Aggiungete alla pazienza la pieta
2 Pietro 1:6
4 Parte
Aggiungere la pieta alla pazienza fa venire in mente la tipica espressione che la Bibbia usa per descrivere ii carattere di Dio: «pietoso e lento all’ira» (Esodo 34:6; Salmi 86:15; 103:8; Gioele 2:13; Genesi 4:2). In effetti, sono due virtù strettamente collegate, laddove, l’atteggiamento tollerante della pazienza incrocia l’atteggiamento remissivo della pietà. Probabilmente, pero, qui si deve intendere per pietà, la riverenza e la devozione verso Dio. Cioè, il giusto timore che si deve avere di Dio.
In fondo, la pietà verso il prossimo nasce dalla devozione e dal timore che si ha verso Dio. Prima viene l’amore per Dio e poi, in seconda battuta, l’amore per il prossimo, diceva la legge di Mose (Marco 12:29-31). E forse non é un caso che le due successive e ultime virtù di questo elenco siano l’affetto fraterno e l’amore.
E’ la giusta relazione con Gesù che determina la giusta relazione col nostro prossimo. «Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo» (1 Giovanni 4:19). Com’é dunque la nostra comunione con Dio?
Tonino Mele
Tratto dal Calendario “ Una Parola per oggi”