RIFLESSIONI Genesi 39:12

Ma egli le lasciò in mano la veste e fuggì

Genesi 39:12

 

IL MOMENTO DI FUGGIRE

Il testo presenta la veste di Giuseppe come “la veste della tentazione”. La Bibbia dice: “Un giorno egli entrò in casa per fare il suo lavoro… allora lei lo afferrò per la veste e gli disse: “Unisciti a me!” Ma egli le lasciò in mano la veste e fuggì” (Genesi 39:11, 12). Giuseppe era giovane, affascinante, solo, lontano da casa e affrontava diverse tentazioni da parte della moglie di Potifar. Tuttavia seppe resistere e disse: “Come dunque potrei fare questo gran male e peccare contro Dio?”. La sua prima preoccupazione non fu di non riuscire a cavarsela, ma di non riuscire più a vivere con sé stesso se avesse accettato. Il ricordo di quanto Dio lo avesse amato, preservato e benedetto mise un freno ad ogni suo impulso e inclinazione. Non fu cosi per Davide. Dopo il suo peccato scrisse queste parole nella preghiera di pentimento: “Ho peccato contro te, contro te solo, ho fatto ciò che è male agli occhi tuoi” (Salmo 51:4). Dio ha perdonato Davide? Sì, perdonerà anche te. Caro lettore, se hai peccato invoca la grazia e il perdono di Dio ed Egli ti perdonerà e quando verrai tentato come Giuseppe lascia “la veste della tentazione”.

Tratto dal Calendario” Parole di Vita”

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