L’ Evangelizazzione
Luca 7 dal versetto 1 al 10 :
1 Dopo che egli ebbe terminato tutti questi discorsi davanti al popolo che l’ascoltava, entrò in Capernaum.
2 Un centurione aveva un servo, molto stimato, che era infermo e stava per morire; 3 avendo udito parlare di Gesù, gli mandò degli anziani dei Giudei per pregarlo che venisse a guarire il suo servo. 4 Essi, presentatisi a Gesù, lo pregavano con insistenza, dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo; 5 perché ama la nostra nazione ed è lui che ci ha costruito la sinagoga». 6 Gesù s’incamminò con loro; ormai non si trovava più molto lontano dalla casa, quando il centurione mandò degli amici a dirgli: «Signore, non darti quest’incomodo, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; 7 perciò non mi sono neppure ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito. 8 Perché anch’io sono uomo sottoposto all’autorità altrui, e ho sotto di me dei soldati; e dico a uno: “Vai”, ed egli va; a un altro: “Vieni”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo”, ed egli lo fa». 9 Udito questo, Gesù restò meravigliato di lui; e rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico che neppure in Israele ho trovato una così gran fede!» 10 E quando gli inviati furono tornati a casa, trovarono il servo guarito. Amen.
Miei cari, tutti noi, in questo periodo estivo faremo una vita più mondana, usciremo la mattina per andare al mare, la sera per una passeggiata ed un po’ di refrigerio dalla calura del giorno, incontreremo amici vecchi e nuovi, verranno a farci visita dei parenti, o andremo noi a trovarli. Tutto questo è buono per la nostra salute fisica e mentale, ma non dobbiamo dimenticare il comandamento del Signore. “ Andate e predicate il Vangelo a tutte le genti”.
Si, dobbiamo sempre parlare delle grande meraviglie che il Signore Gesù Cristo ha fatto nelle nostre vite e di come si prende cura di ogni nostro bisogno.
Al versetto 3 abbiamo letto che il centurione aveva sentito parlare di Gesù, quindi qualcuno aveva iniziato a diffondere la bella novella.
Anche noi dobbiamo adoperarci nel portare la Parola a tutti coloro che hanno voglia di ascoltarla, certamente non dobbiamo essere invadenti ed imporre il nostro Credo con insistenza, dobbiamo anche avere rispetto di coloro che la pensano in maniera diversa da noi.
Chi non ha vissuto questa mia esperienza? Penso tutti! Mi è capitato di parlare del Signore a persone a me molto vicine e con le quali avevo il desiderio di condividere la mia Fede, ma purtroppo, dopo qualche minuto, mi rendevo conto che non mi ascoltavano e quindi, con garbo, ma con un macigno nel cuore, pian piano cambiavo discorso e per incanto ricevevo di nuovo la loro attenzione.
La delusione era più grande, quando si trattava di persone a me care e che avrei voluto avere la certezza, che anche loro vivessero con me per l’eternità, al cospetto di Gesù.
Non facciamoci ingannare dal nemico, non arrendiamoci mai ad una o a tante delusioni, ma perseveriamo nel mandato che ogni credente ha ricevuto, Paolo era contento anche se fosse riuscito a strapparne uno solo dalla perdizione.
Tempo fa un mio amico e nostro fratello in Cristo, mi ha detto “Roberto io la mattina prego il buon Dio che mi faccia incontrare una persona, alla quale parlare di Dio” da quel momento, io e mia moglie, abbiamo inserito anche questa supplica al Signore.
Grazie per il vostro tempo e che Dio ci benedica e ci metta sul cammino qualcuno a cui portare il Vangelo.
Conservo in Cristo
Roberto Perez