Noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate; e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito.
(1 Corinzi 2:12, 13)
Il libro che parla con autorità la Bibbia non è un libro qualsiasi. In molti suoi passi essa specifica che le parole riportate sono quelle di Dio stesso. L’apostolo Paolo scrive che tutta la Bibbia è ispirata da Dio: certo, è redatta materialmente da uomini, ma sotto la guida dello Spirito divino. È soprattutto quest’ aspetto che la distingue dagli altri libri, anche religiosi. Questa ispirazione è un miracolo e conferisce alla Bibbia l’autorità di Dio. Se la leggiamo senza pregiudizi, con onestà e perseveranza, sarà come udire la voce di Dio.
Poiché parla alla coscienza degli uomini, la Bibbia “disturba”. Essa dice che Dio dev’essere rispettato, amato, ubbidito: gli uomini tentano di contestare il messaggio biblico,
ma non riusciamo a minare la sua autorità
Questa Parola divina è la nostra unica sorgente sicura di conoscenza del Dio Salvatore e dei Suoi piani. È come una luce per chi la riceve con fede. Ci insegna che Dio “ci ha riconciliati con Sé per mezzo di Cristo” (2 Corinzi 5:18) questo è il vero mistero dell’amore di Dio per noi! Ci dice anche ciò che dobbiamo sapere per vivere in relazione con Lui.
Leggiamo con umiltà il santo Libro, per ricevere da Dio i Suoi profondi pensieri. E rendiamoci conto che Dio rivela la Sua volontà a coloro che sono decisi a metterla in pratica.
Ringraziamo il Signore perché possiamo leggere il “Suo Libro”, che ci rivela la Sua grandezza, la Sua grazia e il Suo amore! Dobbiamo perseverare nella lettura per appropriarci, mediante la fede, della verità che Dio ci rivela.
Messaggio tratto dal calendario “Il Buon Seme”.