“Non chiunque Mi dice:”Signore, Signore! “entrerà nel regno dei cieli… Molti Mi diranno in quel giorno:”Signore, Signore… “Allora dichiarerò loro:”Io non vi ho mai conosciuti“. (Matteo 7:21-23)
“Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato”. (Atti 16:31) “Allora, venga e salga!”
Il 30 giugno 1859, l’equilibrista Jean-Francois Gravelet, conosciuto con il soprannome di Charles Blondin, attraversò le cascate del Niagara su una fune lunga 330 metri davanti a migliaia di spettatori stupefatti. Fece questa esperienza estrema altre diciassette volte, aggiungendo delle varianti: sui trampoli, spingendo una carriola, con un sacco sulle spalle, facendo capriole, ecc. Si racconta che abbia domandato a uno spettatore tra la folla: “Lei crede che io possa camminare su quella fune con un uomo sulle spalle?” L’uomo annuì con entusiasmo. “Allora, venga e salga”, rispose Blondin. Ma quello spettatore rifiutò categoricamente! Credeva nelle capacità del funambolo, ma la sua fiducia era teorica e non lo coinvolgeva personalmente. Non era pronto ad affidare a Blondin la propria vita. Quell’uomo ci fa pensare alle tante persone che sono entusiaste quando si parla di Gesù Cristo. Lo chiamano “il Salvatore del mondo” e hanno anche grande stima di Lui. Ma quando si tratta di impegnarsi e di affidare a Lui la propria vita, si dileguano. Una cosa è credere che Gesù Cristo sia “il Salvatore, morto per i peccati del mondo”, tutt’altra cosa è credere che sia morto per noi e affidare a Lui il problema dei nostri peccati e della nostra salvezza. Se la nostra fede è soltanto teorica, se non ci coinvolge nel profondo, nemmeno potrà salvarci! Affidiamoci a Gesù Cristo, crediamo in Lui per la liberazione della nostra anima. Egli ci condurrà sani e salvi attraverso l’abisso della morte, fino all’altra riva, quella della vita eterna.
Messaggio del giorno 13 Novembre 2021 del calendario “Il Buon Seme”. “