ADAMO DOVE SEI?
Credo che tutti noi conosciamo la storia della Creazione del mondo che troviamo scritta nel libro della Genesi. Dio creò tutto perfetto, come anche l’uomo a cui diede nome Adamo lo fece a Sua immagine e somiglianza, quindi perfetto. Molti credono che quando dice che lo creiamo a nostra immagine e somiglianza Dio parlasse dell’aspetto fisico, ma non è così Dio si riferiva alla perfezione spirituale. Stabilì l’uomo nel giardino dell’Eden dove c’era di tutto e di più, doveva solamente custodirlo e coltivarlo. Dio diede un comando ad Adamo che leggiamo in Genesi 2: 16 -17 16 Dio il SIGNORE ordinò all’uomo: «Mangia pure da ogni albero del giardino, 17 ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai». Poi Dio vedendo che l’uomo era solo gli mise accanto la donna, nata come si sà da una costola di Adamo. Vivevano tutti e due nudi e non trovavano vergogna nel vedersi. Tutto andava come Dio aveva predisposto, ma un giorno la donna mentre passeggiava nel giardino si avvicinò al frutto proibito da Dio, vide che era così bello e sicuramente anche buono da mangiare, ma qualcuno inizio a mettere dei dubbi nella mente della donna, leggiamo in Genesi 3: 1-5“ 1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il SIGNORE aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» 2 La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3 ma del frutto dell’albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: “Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete”». 4 Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; 5 ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male».
Come allora Dio oggi quando lo accettiamo nel nostro cuore come personale Salvatore ci dà dei consigli su come rimanere retti ai suoi comandamenti cercando di non cadere in tentazione. Il diavolo ci mette dei dubbi nella nostra mente specialmente in quei momenti di debolezza, cercando di allontanarci da Dio, magari con queste frasi “Ma tu credi che davvero Dio ti può aiutare? ”Vedi, non hai un lavoro, non hai soldi, non hai nulla e tu ancora ti fidi di lui? A volte succede anche a noi come successe alla donna che non riuscì a resistere a dare il primo morso, appena sentiamo quelle parole il dubbio scatta nella nostra mente, peccando contro Dio. Appena peccarono Adamo ed Eva sentirono la voce di Dio e andarono di corsa a nascondersi e Dio chiamava “Adamo dove sei? Adamo dove sei?.” Stessa cosa succede a noi oggi quando ci rendiamo conto di aver peccato, Dio a volte ci chiama Lino, Pino , Andrea dove sei?
In quei momenti di debolezza, possiamo commettere dei peccati, ricordiamoci che nessuno è perfetto e in quei momenti cerchiamo di nasconderlo al proprio fratello, al proprio Pastore ma a Dio non è possibile nasconderlo. Vivere perfettamente è difficile perché nessuno è perfetto come lo è Dio, ma questo non ci porta a lasciarsi andare per le cose di questo mondo, cerchiamo Dio in ogni momento della nostra vita. Egli è a conoscenza di tutto ciò che noi facciamo, anche dei nostri bisogni e Lui ci esorta ugualmente a chiedere ciò che abbiamo bisogno, in Luca 11:9 sta scritto:[ Perciò vi dico: Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.] Cari fratelli e sorelle cerchiamo prima il Regno di Dio e tutte le altre cose saranno sopraggiunte, Egli non ci abbandona mai é sempre con noi, Egli ha sofferto su quella croce, Egli ha sparso il Suo sangue per noi, non usiamo Dio come un genio della lampada, che lo chiamiamo ad ogni nostro desiderio e poi lo mettiamo da parte. Dio conosce tutto di noi anche i nostri segreti più nascosti, come dice nella Sua Parola. Egli conosce anche quanti capelli abbiamo in testa, Egli vuole ascoltarci, vuole sentire la nostra voce anche se sa di cosa abbiamo bisogno. Cari nel Signore cerchiamo sempre il Signore ed Egli non ci deluderà mai. Che Dio vi benedica .
Vostro fratello in Cristo
Lino Mazza