L’AIUTO CONVENEVOLE
18 Poi il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile». 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. 20 Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l’uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. 21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. 23 Allora l’uomo disse: «Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall’uomo è stata tolta». 24 Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. 25 Ora tutti e due erano nudi, l’uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna. Genesi 2:18-25
Il grido di ammirazione dell’uomo di fronte alla compagna che Dio gli ha dato esprimere l’unità profonda totale, della coppia umana. La donna tratta dal corpo dell’uomo forma con lui una cosa sola. Perché questa fusione si realizzi, è necessario che la coppia formi veramente una nuova famiglia con tutte le responsabilità che ne derivano. L’insistenza sulla necessità di una posizione indipendente non stupisce noi, oggi, ma per gli uomini di allora poteva sembrare ordine di Dio misterioso e incomprensibile. Bisogna che legami fra marito e moglie siano i legami famigliari, affettivi più forti di ogni altro legame, bisogna che l’uomo e la donna non condividano con altre persone il peso e le gioie del proprio focolare e della propria famiglia. Che qui si parli di una donna e non di due o più donne, è una prova di più che nella Bibbia sin dalle prime pagine è rivelato della volontà di Colui che ha creato la famiglia umana sa quali sono le condizioni della sua esistenza e della sua felicità.
Tratto dal libro Meditazioni bibliche 1965 Editrice Claudiana Torino