L’ ODIO

Carissimi, oggi parleremo di qualcosa che abbiamo sempre combattuto, ma che invece dobbiamo nutrire, dobbiamo alimentare, l’odio.

Sicuramente state pensando che sono impazzito, aspettate a chiamare il pastore per fermarmi, datemi ancora qualche secondo.

Dicevo che dobbiamo avere odio, si è vero, dobbiamo odiare con tutto noi stessi, con  tutte le nostre forze il peccato, dobbiamo combatterlo con tutte le armi che disponiamo.

Anche Dio ci parla del Suo odio verso il peccato, in particolare ci sono 6 cose che non sopporta, anzi 7;  in  Proverbi cap. 6   dal versetto 16   al 19    leggiamo:

Sei cose odia il SIGNORE, anzi sette gli sono in abominio:  gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che spargono sangue innocente,  il cuore che medita disegni iniqui, i piedi che corrono frettolosi al male, il falso testimone che proferisce menzogne, e chi semina discordie tra fratelli.

Da quello che abbiamo letto, mi viene da pensare perché Dio odia questi peccati? La risposta che mi sono dato è: vi sono dei peccati che fanno più male rispetto ad altri, che provocano delle profonde lesioni. Chi li subisce, spesso non riesce più ad avere una vita serena. Pensiamo alle vittime di abusi e stupri, non soltanto subiscono un danno fisico, ma anche un grave condizionamento piscologico, alcuni addirittura, non riescono più ad avere un contatto sereno con gli altri. In questi giorni stanno pubblicizzando un film sulla vita di una nota e brava artista Calabrese, Mia Martino. La carriera e la vita di questa persona, è stata distrutta e ripeto distrutta dalla lingua, dalla lingua bugiarda di qualcuno che a messo in giro la voce  “ PORTA SFORTUNA”, la carriera perché nessuno la più fatta lavorare, e la vita perché ne è morta. Sicuramente alla brava persona che ha messo in giro questa voce, porterà molta sfortuna, ricordiamo il versetto 17, la lingua bugiarda.

A tal proposito, dobbiamo stare molto attenti, pure io ci casco, spesso pensiamo di fare del bene, di proteggere qualcosa o qualcuno e diciamo delle cose, cose che noi abbiamo pensato, che sono frutto del nostro immaginario e che possono recare molto danno agli altri.

Dobbiamo nutrire il sentimento di odio verso il peccato e le sue conseguenze, ma non il peccatore in quanto egli è la prima vittima del suo stesso peccato.

Dobbiamo nutrire il sentimento d’amore, come ci insegna nostro Signore Gesù, per fare il bene, l’unica arma contro il peccato.

PREGHIERA CONCLUSIVA  che Dio ci benedica.

Vostro Fratello in Cristo

Roberto Perez

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