PILLOLE ROBERTO PEREZ

Buon pomeriggio, oggi parlerò di quello che ci succederà quando moriremo e dove andremo, mi rendo conto che è un argomento un po’ scabroso, ma è giusto sapere anche questo. Iniziamo col dire che il nostro corpo è formato da tre elementi, di cui un elemento corruttibile e due incorruttibili.

Il nostro corpo, lo possiamo paragonare ad un involucro, formato di carne, ossa e sangue, che a loro volta sono formati di acqua, calcio, ferro, zinco ed altri minerali, ecc. ecc., tutti elementi che alla nostra morte, ritorneranno alla terra e che abbiamo in comune con gli altri esseri viventi.

Dopo, abbiamo lo spirito vitale di Dio che ci permette di vivere, respirare, ragionare, pensare ecc, ed anche scegliere fra il bene ed il male, quindi, per dirla in breve l’intelligenza ed il libero arbitrio. Ovviamente, in base in quale luogo della terra nasciamo, o del tipo di società dove cresciamo, l’intelligenza ha diverse potenzialità di sviluppo. Lo spirito vitale alla nostra morte ritorna a Dio.

Infine vi è l’anima che è quella che ci caratterizza nella vita e ci fa diventare delle belle persone o delle brutte persone, a secondo della scelta fatta. Quella stessa scelta che gestisce la moralità, il credo, l’amore, la pietà, la compassione, la carità, il perdono ed anche l’indifferenza, la crudeltà, l’insensibilità, la disonestà e tutto quello che di male l’uomo può fare. L’anima, alla nostra morte fisica, subirà il giudizio Divino.

Entriamo nel nocciolo del discorso e vediamo cosa ci dice il Signore in merito a come siamo fatti: 1 Tessalonicesi cap. 5 vers: 23  Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l’intero essere vostro, lo spirito, l’anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.  Ecclesiaste 12:9 prima che la polvere torni alla terra com’era prima, e lo spirito torni a Dio che l’ha dato.  1Corinzi 15,20 Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti.

Quindi, se Gesù è stata la primizia, vuol dire che dopo risusciteremo anche noi.

1Timoteo 1,16  Paolo, che prima era un bestemmiatore e non riconosceva Gesù, in questa epistola ci dice come possiamo meritarci la resurrezione  Ma per questo mi è stata fatta misericordia, affinché Gesù Cristo dimostrasse in me, per primo, tutta la sua pazienza, e io servissi di esempio a quanti in seguito avrebbero creduto in Lui per avere vita eterna.

Anche il profeta Daniele al cap. 12 versetti dall’1 al 3 ci dà  delle indicazioni:

1 «In quel tempo sorgerà Michele, il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro. 2 Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia. 3 I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno insegnato a molti la giustizia risplenderanno come le stelle in eterno.

Dobbiamo fare la scelta giusta e condurre tutta la nostra vita con un unico obiettivo: Matteo 10,28 E non temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può far perire l’anima e il corpo nella geenna.

Siccome non sappiamo quando moriremo, se saremo rapiti, se vivremo i 7 anni della tribolazione, leggiamo con attenzione quello che troviamo scritto in 1Tessalonicesi 5 versetto 1 e 2  1 Quanto poi ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; 2 perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte.

Ma dove andremo? Giovanni 14:2;3;4  Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; e del luogo dove io vado, sapete anche la via». Nella Scrittura si parla della Gerusalemme celeste che scenderà sulla terra, non mi giudicate superficiale, ma personalmente non mi importa dove vivrò, ma con chi vivrò. Salmi 139:7;8 Dove potrei andarmene lontano dal tuo Spirito, dove fuggirò dalla tua presenza? Se salgo in cielo tu vi sei; se scendo nel soggiorno dei morti, eccoti là. Apocalisse 21,2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. fuoco per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi.

Avremo un corpo? 1Corinzi 15:50; 51;52  Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare l’incorruttibilità. Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.

Per una corretta informazione, accenniamo anche a quello che succederà dopo la tribolazione, Apocalisse 20:4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni.     Isaia 66:22 «Infatti, come i nuovi cieli e la nuova terra che io sto per creare rimarranno stabili davanti a me», dice il SIGNORE, «così dureranno la vostra discendenza e il vostro nome..

Grazie per la vostra attenzione e che Dio ci benedica

Conservo in Cristo   Roberto Perez

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