VERSETTO BIBLICO
“Chi lavora la sua terra avrà pane in abbondanza; ma chi va dietro ai fannulloni avrà abbondanza di miseria”
Proverbi 28:19
NON SIAMO POVERI, SIAMO INGRATI
Un padre economicamente benestante, voleva insegnare al proprio figlio cosa significasse essere povero. Lo portò a trascorrere un paio di giorni in montagna con una famiglia di contadini. Dopo circa tre giorni il padre andò a riprendere il figlio e gli chiese: “Cosa hai imparato da questa esperienza, figlio?” Dopo qualche minuto di silenzio il figlio rispose: “Ho imparato che noi abbiamo un cane e loro ne hanno quattro, che noi abbiamo un piccolo rubinetto per far uscire acqua e loro invece hanno un fiume grandissimo con acqua cristallina; che abbiamo qualche lampada per illuminare il nostro giardino, loro usano le luci di un cielo pieno di stelle; il nostro giardino è recintato, il loro raggiunge l’orizzonte; che noi compriamo cibo, mentre loro lo coltivano; che noi per essere al sicuro viviamo circondati di porte blindate, mentre loro invece vivono con le porte aperte, protetti dall’amicizia e l’amore dei propri vicini”. Il padre fu scioccato dalla profondità delle parole di suo figlio, che finì dicendo: “Grazie papà, per avermi insegnato quanto siamo poveri”! Ci preoccupiamo più di avere qualcosa che ancora non abbiamo invece di dare valore a ciò che già possediamo. Non siamo poveri, siamo ingrati verso il grande sacrificio di Gesù Cristo, che ha preparato per noi una vita abbondante!