ECCO IL  TUO RE VIENE A TE

                                            MARCO 11: 1-11

 

  1. CONTESTO
  • Gesù è sul monte degli ulivi che sovrasta Gerusalemme
  • Gesù era stato molte volte sotto il monte dentro la città
  • Gesù sta per mettere in atto alcuni eventi che poi si concluderanno con la morte sulla croce e la risurrezione dai morti
  • L’evento che abbiamo appena letto è avvenuto una domenica prima del prossimo venerdì dove Gesù sarebbe stato crocifisso e sepolto, prima che il sole sorga la prossima domenica mattina dove Gesù ha vinto la morte, l’inferno e la tomba risorgendo dai morti.
  • Questo evento è l’inaugurazione della settimana della Passione del Signore Gesù Cristo
  • Gesù fino a questo giorno ha sempre detto ai suoi uomini di tacere in merito alla sua identità (Marco 7:36;8:30 ecc) adesso vediamo un Gesù che in questo giorno vuole attirare la sua attenzione su di se, Perché?

Sta compiendo un antica profezia, lo fa perché adesso lui sta per presentarsi come Re alla nazione d’Israele.

Zaccaria 9:9  Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme;ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell’asina.

 2. BRANO

Marco 11:1-11

Oggi vorrei parlarvi di questo Re in particolare:

•La sua persona

• La sua presentazione

• Lo scopo di questo Re

 

3.1 La sua persona

Quindi Gesù si trova Betfage e Betania, Gesù aveva alcuni amici a Betania, Maria, Marta, Lazzaro e non ci dimentichiamo che a Betania Gesù aveva compiuto uno dei Suoi miracoli straordinari aveva risuscitato Lazzaro dai Morti (Giovanni 11).

Gesù si trova sulla cima del Monte degli Ulivi e si sta preparando a scendere da questo monte, dalla cima della montagna Gesù poteva ammirare la bellissima citta che si stendeva davanti a Lui.

Non ci dimentichiamo che la popolazione di Gerusalemme era di circa 80.000 persone in quel momento e che durante la Pasqua si presume raggiungesse i due o tre milioni di persone, la gente arrivava con la speranza che mentre erano li Dio facesse qualcosa.

E’ Gesù scelse questo momento per rivelarsi  alla nazione d’Israele, il loro Re era arrivato.

La sua persona

Notiamo come Gesù manda i suoi discepoli nel villaggio a prendere un asinello e gli da tutte le indicazioni dove trovarlo e cosa diranno anche le persone che stanno intorno.

Gli dice pure alcuni dettagli sull’animale.

E quando i discepoli giungono sul posto scoprono che tutto si è verificato come Gesù aveva indicato.

Come ha fatto Gesù?

Gesù ha organizzato il tutto secondo la Sua sovranità

Gesù è Dio

Chi è andato a prendere l’asina dei discepoli?

La Bibbia non lo dice perché? Non è importante che fa cosa, l’importante e che il Signore sia glorificato

 Entriamo nella mente dei discepoli mandati da Gesù

Come ci manda a prendere un asino uno sporco incarico dopo tutto quelle che noi abbiamo fatto per lui?

Forse anche noi oggi ci lamentiamo degli “sporchi incarichi” che Dio ci ha assegnato trascurando un aspetto importante i discepoli e noi facciamo parte dell’adempimento della sua profezia.

3.1.1 Il suo potere

Notiamo cosa dice Gesù al Versetto 3

Se qualcuno vi dice: “Perché fate questo?” rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, e lo rimanderà subito qua.

Il Signore, Gesù si presenta con la sua autorità e il Suo potere in quella situazione.

Ancora oggi Lui è il Signore e con quell’autorità lui può condurre alla Salvezza la vita degli uomini.

 Versetto 33 Il signore ne ha bisogno

Come se è Dio ha bisogno?

Guarda che Gesù era 100% uomo e 100% Dio questo era un aspetto terreno della vita di Gesù.

Non ci dimentichiamo che come scrive Paolo in 2Corinzi 8:9

2 Corinzi 8:9  Infatti voi conoscete la grazia del nostro Signore Gesù Cristo il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventare ricchi.

 1) Possedeva ogni cosa, eppure non possedeva nulla. Egli creò le stelle, eppure non aveva dove posare il capo, Matteo 8:20 .

2) Ha modellato tutto ciò che c’è dal nulla, eppure ha dovuto prendere in prestito una barca da cui predicare il Suo Vangelo.

3) Ha creato ogni goccia d’acqua che esiste nel mondo, eppure ha gridato ” Ho sete ” mentre stava morendo sulla croce, Giovanni 19:28 .

4) Ha creato ogni albero, ma è morto su una croce presa in prestito.

5) Ha creato ogni roccia, ma ha dovuto prendere in prestito una tomba in cui essere sepolto.

Era ricco, eppure si è fatto povero affinché coloro che credono in Lui potessero godere delle Sue ricchezze!

 Quell’asino:

Versetto 2  appena entrati, troverete legato un puledro d’asino, sopra il quale non è montato ancora nessuno; scioglietelo e conducetelo qui da me. 3 Se qualcuno vi dice: “Perché fate questo?” rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, e lo rimanderà subito qua”».

 

1) Quell’asino doveva essere “riscattato” ed era utile al Signore ….Lode a Dio, perché oggi ho la vita

2) Quell’asino doveva essere liberato era legato doveva essere liberato prima che il Signore potesse usarlo, anche io e te prima di poter essere utile a Dio le catene dei nostri peccati devono essere spezzate ed essere liberati. Lodiamo Dio perché è proprio quello che fa per i suoi figli

 Romani 6:14  infatti il peccato non avrà più potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia.

 3) Quell’ asino doveva essere governato Versetto 2. sopra il quale non è montato ancora nessuno, non era ancora stato cavalcato tuttavia si sottomise a Gesù e al suo controllo, si è arreso totalmente al controllo di Gesù, ed è quello che Gesù si aspetta da noi una totale ed assoluta sottomissione

 Romani 12:1-2   Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. 2 Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.

 Dio avrebbe potuto scegliere di compiere la Sua opera sulla terra anche senza di noi ma ha scelto di usare degli strumenti umani per la sua gloria quando siamo come quell’asino  

  • Redento
  • Liberato
  • Governato

 Versetto 6  e subito lo manderà qui ….il Signore appena finito con l’asino lo rimanderà indietro e Gesù dice ai suoi uomini ditegli che appena avrò finito con lui lo restituirò

Come è tornato quell’asino? Molto meglio di come era partito

Ed è proprio quello che fa Gesù con le vite degli uomini che si sono messi sotto il suo potere redentivo, liberativo e lo restituisce molto meglio.

 “Dategli un Abramo, un pagano perduto, ed Egli vi restituirà un Abramo, un potente uomo di fede”

“Dategli un Saulo di Tarso, uomo meschino e crudele, ed Egli vi restituirà un Paolo, un potente Apostolo di Dio”

3.2 La sua presentazione

Giunto l’asino da Gesù al posto di una sella i discepoli mettono le loro vesti, Gesù sale in groppa e comincia a scendere dal monte

3.2.1 Umile

Gesù sta adempiendo alla profezia di Zaccaria 9:9 dove parte di quella profezia dice che il Messia sarà “umile” e lo vediamo chiaramente qui un uomo umile seduto sul dorso di un “umile” bestia

Immaginiamo la scena

  • Gesù su un asino circondato da una processione
  • La gente intorno a lui agitava rami e non spade
  • E’ seduto sull’asino senza sella ma su dei vecchi cappotti
  • Cavalca un asinello e non un bel cavallo magari bianco
  • La gente intorno a lui non erano soldati
  • Come avrebbero riso i soldati Romani a vedere questa parata dell’ingresso trionfale di un Re?

In realtà Lui era ed è il vero Re, un giorno ogni potere si inginocchierà davanti a lui un generale Romano poteva avere  Triumphus una celebrazione per avere ucciso 5000 soldati in battaglia ma molto presto questo re Gesù reclamerà 8000 nuovi credenti (Atti 2:41, 4:4)

In quella folla possiamo immaginare che c’erano Zaccheo. Lazzaro, Marta, Maria, c’erano persone che avevano ricevuto un miracolo una liberazione e lo stavano lodando

Anche noi siamo in quella lunga parata che sta marciando verso l’eternità con Gesù in testa

Lo stiamo lodando perché lo abbiamo conosciuto e stiamo adorando colui che si è fatto povero perché noi potessimo diventare ricchi 

 3.2.2 Egli è l’altissimo

 Versetto 9-10 Coloro che andavano avanti e coloro che venivano dietro gridavano: «Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! 10 Benedetto il regno che viene, il regno di Davide, nostro padre! Osanna nei luoghi altissimi!»

 Le persone davanti e di dietro gridavano “Osanna” che significa “salva ora” un grido per il Messia di liberazione

E i Farisei c’erano in questa parata? Si e Luca ci dice che erano talmente sconvolti da queste grida che vogliono che Gesù faccia smettere i suoi seguaci di gridare Luca 19:39-41

E’ Gesù gli dice che se queste persone smettono di gridare inizieranno a gridare le pietre

La profezia si stava avverando nessuno la poteva fermare si stava adempiendo e il Signore avrà la sua Lode 

 Qualcuno pensa di poter ostacolare i disegni di Dio? Quel qualcuno è un illuso

Finché  il Signore salverà i peccatori e lascerà che i suoi santi su questa terra, ci saranno alcuni che lo loderanno e lui è degno di ricevere quel tipo di lode

Abbiamo tutte le ragioni per lodarlo e non dobbiamo arrivare a farlo fare alle rocce quello che sono io capace di fare

Dobbiamo vergognarci quando non troviamo le parole il coraggio per lodare il Signore

Egli è l’Altissimo ed è ancora degno di essere lodato nel mondo e specialmente nella sua chiesa

•Lo scopo del Re

•Per esaminare la città

Marco non lo menziona ma Luca lo fa in  Luca 19:41-44

Luca 19:41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la tua pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata».

 Gesù vede in questa città Gerusalemme il suo futuro

Sapeva che entro quarant’anni i Romani avrebbero assediato la città.

  • Sapeva che oltre 30.000 ebrei sarebbero stati crocifissi mentre le legioni marciavano verso la città.
  • Sapeva che la città avrebbe resistito per mesi mentre le persone soccombevano a migliaia alle malattie e alla fame.
  • Sapeva che avrebbero gettato i corpi dei morti oltre le mura di Gerusalemme.
  • Sapeva che il generale romano Tito avrebbe visto il mucchio di cadaveri giacere fuori dalle mura di Gerusalemme e che avrebbe alzato le mani verso il cielo per chiamare Dio a testimone che non era colpa sua e che non doveva essere così.
  • Gesù sapeva che i Romani avrebbero conquistato la città e che il Tempio e la città sarebbero stati completamente demoliti.
  • Sapeva anche che il popolo sarebbe stato disperso ai quattro venti della terra.
  • Sapeva tutte queste cose e poi Gesù pianse sulla città.

Entra nella scena, gente che balla che sta lodando Dio  il Signore Gesù, sono eccitati mentre Gesù è un uomo dal cuore spezzato sa che Israele non lo riceverà

 Giovanni 1:11 venuto in casa sua e i suoi non l’hanno ricevuto;

sa che lo rifiuteranno e lo crocifiggeranno.. Gesù piange…per questo è chiamato …..”Uomo di dolori” Isaia 53:3

Cosa vede Gesù oggi?

Persone che portano dei ramoscelli o che si fanno gli auguri tra di loro o comprano un uovo di pasqua, vede persone che soffrono, vede matrimoni distrutti, figli distrutti, società senza pace ed uguaglianza, chiese che non hanno più prospettiva di raggiungere amici e vicini per portare il vero messaggio di speranza . Gesù vede e piange

Piangiamo anche noi? Perché se non iniziamo a piangere non saremo motivati a portare il vangelo in questa nostra città

• Per esaminare il tempio

L’ultima cosa che Gesù fa è quella di visitare il tempio, ha guardato tutte le cose la bellezza degli edifici, gli ornamenti di oro e di argento, i sacerdoti e i loro rituali, era li nel tempio e non l’hanno visto.

Il Re era entrato nel tempio è nessuno se ne era accorto, il Signore della gloria aveva visitato la Sua casa ed essi ignoravano la sua presenza e così se ne andò

Cosa vede Gesù quando entra nella nostra chiesa?

Vede persone che lo cercano con un cuore pieno d’amore per lui, vede fedeli adoratori, o vede persone che si limitano a fare dei movimenti? O persone coinvolte in dei rituali?

Cosa vede Gesù nel tuo cuore?

Vede il Suo volto riflesso su di Lui?

Vede un cuore pieno d’amore con Lui?

Vede un fedele adoratore?

O vede un uomo o un donna persi? Vede che devi ritornare a casa? Vede che non tutto va bene nel tuo cuore?

Zaccaria disse a Israele di essere pronto. Disse: ” Il tuo re viene da te “. Egli venne da loro ed essi erano impreparati alla Sua venuta. Pochi lo accolsero, ma nel complesso la nazione d’Israele respinse il suo re. Lo respinsero e lo crocifissero.

Sapevi che il Re sta passando proprio ora?

 

  • Egli è qui per ricevere coloro che verranno a Lui con fede.
  • È qui per restaurare coloro che torneranno a casa.
  • Egli è qui per rinfrescare coloro che sono stanchi.
  • Egli è qui per premiare coloro che sono fedeli.
  • Egli è qui per ravvivare coloro che sono affamati di Lui
  • Lui è qui per te! La domanda è: cosa farai con Lui? Ti inchinerai davanti a Lui o lo manderai via?
  • Il Re è qui! Possiamo noi riconoscere la sua presenza e glorificarlo oggi!
  • (Riflessione tratta da The Sermon Notebook)
  •                                                              PASTORE MARCO AMELIO
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